Italiani in Svizzera

Riprendiamo parte di un articolo per meglio comprendere le diverse posizioni politiche in merito al problema dei ritardi nel fornire i documenti di identità ai cittadini italiani residenti all'estero.

"Abbattere le liste d’attesa per passaporti degli italiani che vivono all’estero «Destinazione agli uffici diplomatici e consolari di quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti all’estero». La dichiarazione dell’on. Toni Ricciardi (Pd)."

AUTORE: ITALOBLOGGER 23 LUGLIO 2024
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A partire dal primo gennaio, con il criterio di produttività, /più passaporti saranno erogati più risorse la sede consolare riceverà direttamente, ogni trimestre, più si avranno risorse per migliorare i servizi e più si ridurranno le liste d’attesa."
La proosta del PD, attraverso le dichiarazioni di RICCIARDI non credo sarà ben vista dai connazionali all'estero, come anche da chi guarda al futuro con la speranza che possa realmente migliorare.

Secondo Ricciardi, credo sia anche desiderio del PD, il problema si risolverà premiando chi potrebbe svolgere il proprio dovere meglio di come fatto in questi anni semplicemente con la buona volontà?
Basterà quindi versare piú soldi ai Consolati, un premio per chi svolge il suo lavoro quotidiano. Credo sia idilliaca come prospettiva per un qualsiasi lavoratore, se lavori poco guadagni tanto e se lavori il giusto guadagni anche di piú! Dimenticando però che sono tutti soldi pubblici e non del PD!
Molto piú consolante e pratico il lavoro svolto per avere piú personale nei Consolati, risultato ottenuto anche grazie alla coerenza dell'Onorevole Simone Billi (Lega).
Ridurre il disavanzo pregresso con l'assunzione di personale qualificato, senza dover premiare nessuno per svolgere compiti di normale amministrazione, del resto tutto questo caos é il risultato delle decisioni prese in passato dai Governi di centrosinistra.
Gli italiani nel mondo comprenderanno la differenza di atteggiamento dei partiti senza dover fare neanche troppo sforzo mentale, il centrodestra punta alla reale risoluzione mentre il PD a riempire le tasche dei pochi Consolati rimasti aperti dopo le tante chiusure imposte in passato.
Una proposta dal risultato incerto che in definitiva lancia la pietra del proprio deludente passato contro chi non é responsabile delle tante problematiche procurate ai connazionali all'estero dopo 10 anni di Governi di sinistra.
Due facce della politica, una sola sorride, l'altra specula capitali al Paese senza alcuna garanzia di successo.

Testo ricevuto da un connazionale indignato e pubblicato perché ritenuto da noi essere ineccepibile nelle considerazioni addotte dallo scrivente, lo stesso connazionale che noi ringraziamo per il suo prezioso interessamento al grave problema che da qualche anno ha messo in crisi la rete consolare italiana.

www.26cantoni.it

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On.Simone Billi (Lega)La risoluzione é vicina

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On.Simone Billi (Lega)
La risoluzione é vicina